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    Gamification e Serious Game: imparare giocando

    Gamification e Serious Game: imparare giocando

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    Rendere l’apprendimento più motivante, inclusivo e accessibile è possibile grazie a strumenti come la Gamification e i Serious Games, ma di cosa parliamo? Questi stratagemmi sono stati introdotti a partire dal XXI secolo e sono sempre più utilizzati in diversi settori: wellness, marketing, risorse umane ma soprattutto scuola e didattica inclusiva.

    Cosa si intende per Gamification e Serious Games?


    Capita spesso di utilizzare Gamification e Serious Game come sinonimi e ciò è dovuto soprattutto ad una serie di obiettivi che i due termini condividono.

    Il termine Serious Game, letteralmente Gioco Serio, nasce negli anni ‘90 per indicare tutti quei giochi interattivi progettati con uno scopo diverso dal puro intrattenimento. In altre parole, il gioco viene utilizzato mantenendo la sua componente ludica, per raggiungere obiettivi specifici come l’apprendimento e lo sviluppo cognitivo.

    Con il termine Gamification si fa riferimento all’utilizzo di meccaniche di gioco ed elementi di game design in contesti di per sé non ludici, con l’obiettivo di aumentare la motivazione, il coinvolgimento e l’interesse dell’utente nei confronti dell’attività che sta svolgendo.

    Gamification e disturbi del neurosviluppo


    Quando questi strumenti vengono utilizzati al servizio di bambini con disturbi del neurosviluppo assumono una duplice funzione: non solo migliorano l’apprendimento ma lo rendono anche più inclusivo.

    In bambini con disturbi dell’apprendimento, disturbi del linguaggio primario e disturbi dello spettro autistico gamification e serious games possono fare la differenza: numerosi sono gli studi che evidenziano come il loro utilizzo possa portare ad un miglioramento delle funzioni esecutive o di altre abilità comunicative, motorie o sociali.

    In particolare, questi strumenti:
    · Offrono un ambiente sicuro e interattivo in cui apprendere seguendo il proprio ritmo, senza sentirsi sotto pressione.
    · Possono essere personalizzati in base alle singole esigenze.
    · Grazie alla loro capacità di aumentare la motivazione, possono ridurre il rischio di abbandono scolastico.

    Didattica inclusiva e altri benefici


    I vantaggi di una didattica che sfrutta l’utilizzo di strumenti come la gamification e i serious games sono moltissimi, vediamone alcuni:
    · Personalizzazione dell’apprendimento: questi sistemi permettono di adattare le attività alle diverse esigenze dei bambini.
    · Apprendimento attivo: questi strumenti permettono ai bambini di percepirsi come protagonisti attivi dei propri processi di apprendimento.
    · Feedback immediato: questi supporti permettono di monitorare facilmente i progressi dell’apprendimento e identificare le aree di miglioramento.
    · Accessibilità: Serious games e gamification riducono le barriere nell’apprendimento.
    · Aumento della motivazione: questi supporti digitali promuovono lo sviluppo dell’apprendimento in un ambiente meno stressante e più stimolante per i bambini.

    Esempi di Gamification e Serious Games: ASTRAS e EDUARD


    Nell’universo di Garage94 alcuni dispositivi in particolare sfruttano tecnologie come la Gamification e i Serious Games per migliorare la vita di bambini con bisogni speciali.

    · ASTRAS è un software evidence-based che può essere utilizzato dagli insegnanti per migliorare le funzioni esecutive di ragazzi e bambini con disturbi del neurosviluppo. Gli esercizi di valutazione e di training presenti nel software utilizzano la gamification per rendere l’esperienza dello studente più stimolante e coinvolgente.
    · EDUARD è un software di esercizi progettato per supportare e potenziare le abilità strumentali e le competenze legate alle discipline scolastiche attraverso l’utilizzo di serious games, con lo scopo di consolidare gli obiettivi di apprendimento, testare le competenze acquisite dagli studenti e potenziare i prerequisiti in lettura, scrittura e matematica.

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